Collaudo
Per quanto riguarda le apparecchiature automatiche per la rilevazione delle infrazioni a semaforo rosso, essendo le stesse dei semplici documentatori della realtà, si parla di collaudo (e non di taratura) che è effettuato dall’azienda costruttrice delle apparecchiature.
Questi dispositivi (tra cui il PHOTORED F17Dr) sono deputati a scattare due foto in sequenza:
✶ la prima in corrispondenza della linea di arresto con la lanterna accesa sul rosso;
✶ la seconda subito dopo la palina con la lanterna sempre accesa sul rosso.
Le caratteristiche di questa apparecchiatura sono tali da non consentire dubbi o contestazioni per ciò che riguarda l’attendibilità delle prove fornite.
In caso di guasto, infatti, si potrà solo avere:
✶ nessuna foto;
✶ due foto con la lanterna accesa sul giallo;
✶ due foto con la lanterna accesa sul verde.
In questi casi, il Pubblico Ufficiale che esamina i due documenti fotografici al fine dell’accertamento e contestazione dell'infrazione scarterà le foto con la lanterna semaforica accesa sul giallo o sul verde per evidente avaria della macchina.
Non potrà, quindi, mai aversi una prova distorta o, comunque, non corrispondente al vero, a danno dell'utente della strada.
E’ per questi motivi che, come più volte sottolineato da parte del Ministero dei Trasporti oltre che in varie sentenze della Suprema Corte di Cassazione, il collaudo è effettuato dalla Ditta costruttrice delle apparecchiature.
La nostra eccellenza?
Il Ministero dei Trasporti, con parere prot. 1032 del 03.03.2014, ha fatto presente che “ … la manutenzione straordinaria effettuata al fine di sostituzione o modifica di componenti funzionali (ovvero le parti invarianti) dello strumento di controllo,
deve essere effettuata dal titolare della certificazione di conformità … in quanto solo così può essere garantito il mantenimento della conformità dello strumento rispetto al prototipo approvato/omologato …”.
